Altre volte, piuttosto rare, l'autore fornisce tutte le funzionalità al programma shareware, e lascia al buon cuore di chi lo usa di decidere se inviargli una ricompensa, pur vietandone l'uso commerciale. In questo caso appare, ad esempio, un pannello all'avviamento del programma che invita a registrarsi, ma poi il software funziona pressoché senza limitazioni. La procedura di pagamento di un programma shareware, solitamente detta registrazione, consente di ricevere una versione aggiornata e completa del programma. In alcuni casi, è anche il solo modo di avere l'autorizzazione morale all'uso del software.
Capita a volte che un programma diffuso inizialmente come shareware, goda di ampio favore da parte del pubblico e trovi dei distributori. In questo caso fortunato, è possibile acquistarne la versione completa presso il produttore, oppure un distributore europeo o nazionale.
Il software freeware è invece di uso totalmente gratuito. Anche in questo caso, molti autori richiedano di inviare liberamente, a propria discrezione, del denaro se si usa il programma, ma non obbligano a ciò gli utilizzatori con limitazioni nel programma, né forniscono versioni perfezionate o complete in cambio della registrazione. Questo genere di materiale può essere usato liberamente, sebbene non possa essere ceduto, alterato o commercializzato.
Gli autori di programmi shareware/freeware sono solitamente privati, o piccole società, che non dispongono di una rete di distribuzione. In altri casi, hanno semplicemente optato per diffondere il proprio software in modo che sia conosciuto, valutato ed apprezzato prima di richiedere del denaro a chi lo usa.
In ogni caso, leggendo la documentazione dei programmi shareware, si trovano sempre le modalità di registrazione. Quasi sempre occorre inviare del denaro contante, in busta chiusa. Altre volte è possibile pagare anche con una carta di credito. In qualche caso, i programmi particolarmente importanti possono essere acquistati presso rivenditori, talvolta presenti anche sul territorio nazionale. Nella documentazione dei programmi sono sempre riportati gli eventuali indirizzi dei rivenditori.
Per le caratteristiche dello shareware, comunque, occorre solitamente inviare il denaro direttamente all'autore. Questo consente di valutare il software prima di pagarlo e di risparmiare, saltando la catena dei rivenditori. La scomodità è che bisogna confidare nell'onestà e precisione dell'autore, che è tenuto ad inviare la versione registrata dopo avere ricevuto il denaro. Inoltre, inviare soldi contanti, in valuta estera, in una busta chiusa è un'operazione rischiosa che, come detto, solo qualche volta può essere evitata richiedendo un pagamento con carta di credito.
Va notato che in nessun caso ci si può rivolgere alla redazione di Pc Open per richiedere la versione registrata di un programma, dato che questo diritto compete sempre all'autore del programma shareware, oppure ad uno dei suoi rivenditori, riportati nella documentazione dei titoli shareware.
Infine, altri autori optano per forme più simpatiche di pagamento del loro materiale freeware. Ad esempio, il software cardware è quello per il quale l'autore richiede solo l'invio di una cartolina di saluti. Altre volte, l'autore richiede soltanto un pagamento simbolico volontario ad enti di beneficenza, se si usa il suo programma, in questo caso si parla di software careware.